Spazi neri e
bianchi
senza nomi e
senza tempo,
pensieri
vecchi e stanchi,
soave il
brivido, spento è il lampo.
Vorrei ai
sogni abbandonarmi
un mondo di
colori e falsità,
senza mai
più svegliarmi
e giacer al
buio, nella libertà.
Troppe son
le domande
pesanti
cadon, come bombe,
e neppur il
silenzio più risponde
cammino, fra
i vivi e le loro tombe.
Sguardi che
mi fissan persi
ed in loro
me vedo riflesso,
la mia vita
consuman a sorsi
"cammino, fra i vivi e le loro tombe.
RispondiEliminaSguardi che mi fissan persi
ed in loro me vedo riflesso,
la mia vita consuman a sorsi
mentre invano io…cerco me stesso"
Superlativo... E' un'immagine che non sono mai riuscita a rendere e mai ho visto rendere così bene!
Uhm grazie mille!! Dai che poi arrossisco :P Diciamo cerco sempre di rendere al meglio l'idea e l'immagine che ho in testa anche se farlo con poche parole e con l'uso delle rime non è affatto facile a volte. Devo dire però che è davvero da poco che ho cominciato a scrivere in questo modo, in passato scrivevo molto più a casaccio o alla rinfusa, un flusso di coscienza, ora diciamo sto cercando d'affinarmi un pochino, non è facile, ma ci si prova :) Grazie ancora!!
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