23 luglio 2010

Il vuoto riflesso


Spazi neri e bianchi
senza nomi e senza tempo,
pensieri vecchi e stanchi,
soave il brivido, spento è il lampo.

Vorrei ai sogni abbandonarmi
un mondo di colori e falsità,
senza mai più svegliarmi
e giacer al buio, nella libertà.

Troppe son le domande
pesanti cadon, come bombe,
e neppur il silenzio più risponde
cammino, fra i vivi e le loro tombe.

Sguardi che mi fissan persi
ed in loro me vedo riflesso,
la mia vita consuman a sorsi
mentre invano io…cerco me stesso.






2 commenti:

  1. "cammino, fra i vivi e le loro tombe.

    Sguardi che mi fissan persi
    ed in loro me vedo riflesso,
    la mia vita consuman a sorsi
    mentre invano io…cerco me stesso"

    Superlativo... E' un'immagine che non sono mai riuscita a rendere e mai ho visto rendere così bene!

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  2. Uhm grazie mille!! Dai che poi arrossisco :P Diciamo cerco sempre di rendere al meglio l'idea e l'immagine che ho in testa anche se farlo con poche parole e con l'uso delle rime non è affatto facile a volte. Devo dire però che è davvero da poco che ho cominciato a scrivere in questo modo, in passato scrivevo molto più a casaccio o alla rinfusa, un flusso di coscienza, ora diciamo sto cercando d'affinarmi un pochino, non è facile, ma ci si prova :) Grazie ancora!!

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